Non esiste luogo più fantastico ed estremo di New York. La città è un condensato di umanità: il fatto che le persone vivano stipate l'una sopra l'altra conferisce ai newyorchesi quel qualcosa in più. È difficile comprendere quale sia l'ingrediente principale di questo cocktail esplosivo, tuttavia la dimensione iperattiva della città continua ad attirare sempre più persone ed investimenti. Negli ultimi anni infatti sono ripresi i lavori a nuovi ed immensi grattacieli, sia ad uso direzionale che residenziale.
La Grande Mela offre tutto quello che una persona chiede: musei di fama mondiale, possibilità di fare shopping nelle migliori boutiques, edifici immensi, grandi eccessi, e soprattutto tante, tante emozioni!
Chi va a New York per la prima volta generalmente concentra il suo tour nell'area di Manhattan: il distretto della moda si snoda fra Downtown, trendy e giovanile, la Fifth Avenue, e l'esclusivo Upper East Side. A Broadway troverete i migliori teatri. Tuttavia, grazie ad una rete di trasporti eccezionale, si possono visitare il quartiere di Brooklyn, diventato negli ultimi anni una zona molto attiva dal punto di vista artistico, il Queens, ad est della città, con il suo nuovo centro d'arte e il quartiere afro-americano di Harlem.
Scattare una foto della città dall'isola che accoglie la Statua della Libertà, oppure del ponte di Brooklyn al tramonto sono obbligatorie. Passare un'intera giornata nel grande polmone verde di Central Park oppure ammirare lo skyline della città dal tetto dell'Empire State Builiding sono delle alternative necessarie se si vuole sfuggire al caos e al traffico della città.
New York vuol dire soprattutto arte: se siete amanti di quella contemporanea, le ultime tendenze le potete scoprire al New Museum of Contemporary Art. Realizzato nel 2006 dallo studio giapponese SANAA, è all'avanguardia con le sue installazioni, i video, i quadri e le sculture (235 Bowery, New York | www.newmuseum.com).
Se amate l'arte in generale la visita al MoMa (Museum of Modern Art) vi riempirà gli occhi e lo spirito: nella nuova sede nel Midtown, potrete ammirare oltre 100.000 dipinti, sculture, disegni, stampe, fotografie, modelli architettonici e oggetti di design. Non mancano mostre temporanee ad arricchire la collezione. Il venerdì, dopo le 16:30, l'ingresso al museo è libero (11 W 53rd St | www.moma.com).
Un altro museo imperdibile, sia per la sua architettura, che per il suo contenuto è il Solomon Guggenheim Museum, progettato da Frank Lloyd Wright e aperto al pubblico nel 1961. La sua particolare circolare si pone in antitesi alla regolarità geometrica della griglia della città (1071 5th Ave | www.guggenheim.com). Di fronte troverete anche il Metropolitan Museum of Art, una vera e propria istituzione in città. L'ingresso al museo è a offerta libera: puoi donare 1 solo dollaro ed ammirare le oltre 2 milioni di opere d'arte al suo interno (1000 5th Ave | www.metmuseum.org).
Se invece avete già visitato New York e siete alla ricerca nelle novità non rimarrete delusi dai nuovi interventi: è stato appena inaugurato il Transportation Hub di Santiago Calatrava. La grande opera divide la critica, soprattutto per il costo di quattro miliardi di dollari, ma merita di essere percorso nei suoi spazi marmorei invasi di luce. L'hub dei trasporti del World Trade Center servirà 250.000 pendolari e milioni di visitatori annuali provenienti da tutto il mondo. Sarà connesso a 11 diverse linee della metropolitana, al sistema ferroviario locale, al terminal dei traghetti di Battery Park, alle nuove torri del WTC, al memoriale del World Trade Center e al suo giardino. Per questo motivo rappresenta la più grande ed integrata rete di collegamenti pedonali sotterranei di New York City.
Nel grande “vuoto” di Ground Zero, lasciato dal crollo delle Twin Towers dopo gli attentati dell'11 Settembre 2001, il progetto dell'architetto americano Daniel Libeskind ha portato alla costruzione del One World Trade Center. L'elemento simbolo dell'intervento è sicuramente il National September 11 Memorial Museum, composto da due enormi vasche, realizzate esattamente dove sorgevano un tempo le Torri Gemelle. Lungo i bordi sono scolpiti i nomi di tutte le vittime dell’attentato. Si tratta di un monumento imponente, un santuario che simboleggia in maniera perfetta la tragedia subita, il vuoto fisico lasciato dagli attacchi terroristici. Trasmettono un senso di impotenza e di riverenza, accentuato dal rumore incessante dell’acqua che sembra risucchiata nel nulla. Attorno alle due vasche 400 alberi stanno crescendo per riempire di verde e isolare dai rumori della città.
Tuttavia l'opera più significativa degli ultimi anni è sicuramente il parco lineare ricavato sul vecchio tracciato dell'High Line, la linea ferroviaria urbana che correva, sopraelevata, attraverso tutto il West Side. Il progetto realizzato dallo studio Diller&Scofidio unisce natura e architettura attraverso la partecipazione del newyorchesi. Il primo lotto è stato inaugurato nel 2009, ma visto l'enorme successo si sta continuando l'opera di recupero dell'infrastruttura e dei fabbricati di questa zona.
Grazie a questo intervento il West Side sta diventando uno dei quartieri più carini e alla moda di New York. Ne è un esempio l'High Line Hotel, un vecchio dormitorio per i frati costruito nel 1865 con i tipici mattoncini rossi di molti edifici della zona. L'edificio è stato convertito in albergo dagli architetti Roman e Williams. Tutte le camere sono sapientemente arredate con mobili che ricordano il tempo che fu. Un bellissimo cortile in stile parigino si affaccia sull'High Line Park, il nuovo parco sopraelevato della città (180 10 th Avenue | www.thehighlinehotel.com).
Credit: Living Corriere | http://bit.ly/2qof5Qc
fotografie: Hufton+Crow | M. De Guzman | M. Muraz | L. Ghinitoiu | I. Baan | Snohetta | F. Alda