Le Escuelas Nacionales de Artes nascono dalla volontà di Fidel Castro e Ernesto Guevara di destinare l'area occupata dall'Havana Biltmore Golf Club alla formazione dei giovani provenienti da America Latina, Africa e Asia. Le scuole riflettono l'ottimismo utopico e l'esuberanza culturale dei primi anni della rivoluzione: si tratta di un centro culturale in cui prevalentemente si studia, gratuitamente, le principali discipline artistiche.
Nel 1961 il progetto è stato affidato a tre giovani architetti italiani: Vittorio Garatti, Roberto Gottardi e Riccardo Porro. Queste innovative strutture in mattoni e terracotta con soffitto in stile catalano caratterizzano gli spazi collettivi della scuola.
Per questo motivo sono considerate dagli storici tra le più importanti realizzazioni architettoniche della Rivoluzione Cubana.
Durante gli anni di utilizzo, gli spazi sono state l'incubatore primario per artisti, musicisti, attori e ballerini cubani.
Il complesso non fu mai completamente completato. Oggi ci si sforza di preservare la struttura. L'eredità delle scuole è stata alla fine portata alla luce da riviste di architettura regionali e internazionali negli anni '80, suscitando la curiosità degli osservatori sia a livello internazionale che all'interno di Cuba negli anni '90.
Nel 2010, le scuole d'arte nazionali sono state ufficialmente riconosciute dal governo cubano come monumento nazionale e sono attualmente in esame per l'inclusione nella lista dei siti del patrimonio mondiale che hanno "un valore universale eccezionale" per il mondo.
Se siete all'Havana, merita una visita!
Credit: Divisare | http://bit.ly/2E8KLyc
Foto: Alberto Dapporto | Ake E:son Lindman