La strategia alla base del progetto è l’intento di riqualificazione del margine urbano attraverso una proposta di continuità tra le nuove volumetrie e le trame edificate esistenti (le superfici fondiarie dei comparti edificabili sono contenute nel limite del Sistema Insediativo evidenziato dal Piano Strutturale art. 224 della L.R. 65/2014).
Il Piano Guida propone, infatti, la creazione di un nuovo sistema edificato caratterizzato da fronti di architettura di alta qualità che tendano ad una migliore definizione e qualificazione del margine urbano percepito dal territorio rurale.
Nell’ambito dei flussi, il progetto prevede il riordino dei sensi di percorrenza della viabilità limitrofa esistente, allo scopo di un miglioramento generale della percorrenza. Viene prevista la creazione di un anello di viabilità a senso unico innestato su varchi esistenti che consentirà anche l’accesso ai parcheggi pubblici di progetto.
Il progetto prevede ampi spazi aperti principalmente verdi e verdi attrezzati. Uno di questi spazi è costituito dagli orti sociali: progettati per essere accessibili al 100%, alternano orti a terra con vasche di contenimento per orti rialzati facilmente fruibili da anziani, diversamente abili, soggetti con difficoltà motorie.
Il contesto, di per sé notevole, è impreziosito da boschi e formazioni arbustive con funzione di collegamento ecologico. Il progetto prevede la realizzazione di percorsi pedonali per la fruizione in sicurezza di tali spazi pubblici, quali passeggiate preferenziali sia per godere degli spazi agricoli collinari che delle aree boscate tutelate.